Competenze di base: quali sono i fabbisogni più opzionati

L’avviso “Competenze di base e trasversali” di Fondimpresa, giunto alla seconda edizione, mette a disposizione delle aziende aderenti un’offerta formativa finalizzata allo sviluppo delle competenze di base e trasversali dei lavoratori, mediante la qualificazione di Cataloghi formativi predisposti dai Soggetti qualificati presso l’Elenco dei Soggetti Proponenti del Conto di Sistema.

Competenze di base: cos'è e come funziona

Le Competenze di Base sono declinate da Fondimpresa all’interno dei seguenti ambiti, coerenti con la suddivisione definita dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente (2018/C 189/01):

1. COMPETENZE ALFABETICO FUNZIONALI

2. COMPETENZE MATEMATICHE E COMPETENZE IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA

3. COMPETENZE PERSONALI, SOCIALI E CAPACITÀ DI IMPARARE AD IMPARARE

4. COMPETENZE IN MATERIA DI CITTADINANZA

5. COMPETENZE IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI

6. COMPETENZE MULTILINGUISTICHE

7. COMPETENZE DIGITALI

8. COMPETENZE IMPRENDITORIALI

Tutti i corsi presenti all’interno dei cataloghi formativi ritenuti idonei, e proposti dai Soggetti Attuatori, consentono dunque, il perseguimento di competenze trasparenti e spendibili che rientrano nell’ambito della suddetta classificazione del Consiglio dell’Unione Europea.

Con l’avviso 2023 Fondimpresa ha stanziato 40.000.000 € per la presentazione di piani formativi da parte delle aziende aderenti, composti dei corsi contenuti nel Catalogo, a valere su 3 finestre temporali nel corso del biennio 23-24.

Quali sono i fabbisogni di competenze di base più opzionati?

Nel corso del biennio corrente 22-23, l’avviso ha incontrato le esigenze di moltissime piccole e medie imprese di tutti i settori economici e professionali.

Infatti, non è un mistero il fatto che il nostro Paese non si posiziona in maniera ottimale nelle classifiche che riguardano le competenze. Siamo 18esimi secondo l’indice DESI (Digital Economy and Society Index), che misura il tasso di digitalizzazione dei Paesi e oltre la metà dei cittadini italiani non dispone neppure di competenze digitali di base. Siamo ben al di sotto della media dei Paesi OCSE per quanto riguarda gli indicatori del test PIAAC, che misurano le competenze di literacy e numeracy degli adulti. A ciò si aggiunge una scarsissima partecipazione all'apprendimento lungo tutto il corso della vita, che, nel 2021, coinvolgeva meno del 10% degli adulti tra i 25 e i 64 anni.

La sfida è, dunque, davvero imponente e sono certamente le competenze green e quelle digitali, soprattutto di base, quelle che rappresentano i requisiti minimi e che saranno maggiormente richieste dal mercato del lavoro nel corso dei prossimi anni.

Le competenze di base e trasversali più richieste e l'intervento di Skills

Skills, in qualità di Soggetto qualificato presso l’Elenco dei Soggetti Proponenti del Conto di Sistema, è presente con il proprio catalogo all’interno Elenco Cataloghi con corsi idonei e ha presentato, in qualità di attuatore, per conto delle proprie aziende clienti, piani formativi a valere sugli avvisi Competenze di base e trasversali 2022 e 2023.

Le competenze di base più opzionate hanno riguardato pressoché tutti i gruppi di competenze di base proposti. Tuttavia, hanno assunto una particolare rilevanza i corsi riconducibili alle competenze personali sociali e capacità di imparare ad imparare (C), alle competenze multilinguistiche (F), alle competenze digitali (G) e a quelle imprenditoriali (H).

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