Fondo For.te. è un’associazione senza scopo di lucro che promuove la formazione professionale continua, per il perseguimento della competitività delle imprese e dell’occupabilità dei lavoratori.
Le origini e la storia del Fondo For.te.
Il Fondo For.te, fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua del terziario, è stato costituito con l’accordo interconfederale del 25 luglio 2001, così come modificato in data 31 ottobre, tra Confcommercio, Confetra, CGIL, Cisl e UIL, che rappresentano le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali costitutive, e secondo quando previsto dall’art. 118, legge 299 del 23.12.2000 e s.m.i.
Breve storia del Fondo For.te.
For.Te. non ha fini di lucro ed opera a favore delle imprese aderenti e dei relativi dipendenti, al fine di contribuire alla competitività imprenditoriale ed allo sviluppo occupazionale.
Nel corso di oltre un ventennio, il Fondo For.te ha assunto un ruolo preponderante rispetto agli altri Fondi interprofessionali per la formazione continua, per numero di aziende che lo hanno scelto anche grazie all’ampia rappresentatività dei diversi settori economici di Commercio, Turismo, Servizi, Logistica, Spedizioni, Trasporti del tessuto imprenditoriale italiano, fatto di piccole, medie e grandi imprese.
Il Fondo ha poi attraversato fasi di maggiore o minore attività senza tuttavia perdere il proprio ruolo di Fondo di riferimento per una gran parte dei lavoratori aderenti ai settori sopracitati avvalendosi di strumenti digitali sempre più evoluti con una piattaforma per la presentazione e gestione della formazione e la presenza sui principali canali social.
Con l’alternarsi di diversi direttori, il Fondo è sempre rimasto al fianco delle aziende e dei loro bisogni formativi tanto che l’ultimo bilancio, sotto la guida del direttore Eleonora Pisicchio, fa segnare un aumento del numero di imprese aderenti +2,2% sul 2021 e + 4,2% sul 2020. Trend più che positivo anche per i dipendenti delle aziende nel 2022, con + 5% sul 2021 e + 14,7% sul 2020.
Organi e funzioni del Fondo For.te.
Il Fondo promuove e finanzia Piani e Progetti formativi aziendali, pluriaziendali, territoriali, settoriali e individuali. Gli obiettivi ed il funzionamento di For.Te. sono disciplinati dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo.
L’organo direttivo del Fondo, oltre al direttore, vede la presenza di Presidente e Vicepresidente ed è coadiuvato dalla struttura organizzativa costituita dal Consiglio di amministrazione e dal collegio dei sindaci. La struttura tecnica del Fondo e i Nuclei Tecnici, inoltre, sono preposti rispettivamente al processo di ammissibilità e di valutazione in ordine alle procedure di finanziamento dei piani.
Il Fondo, nell’ambito delle proprie linee strategiche di programmazione formativa, promuove, approva e finanzia – in base a quanto stabilito all’art. 118 della legge 388 del 23.12.2000 e successive modifiche e integrazioni e dall’art. 19, comma 7bis del decreto-legge n. 185/2008, convertito con modifiche nella legge n. 2 del 2009 e s.m.i – piani e progetti formativi aziendali, pluriaziendali, territoriali, settoriali o individuali, concordati tra le parti.
Ulteriori funzioni del Fondo, sono:
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Promuovere, approvare e finanziare attività di qualificazione e di riqualificazione per figure professionali di specifico interesse dei datori di lavoro iscritti al Fondo e dei lavoratori a rischio di esclusione dal mercato del lavoro;
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Promuovere, approvare e finanziare anche azioni individuali di formazione continua dei lavoratori dipendenti;
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Promuovere, approvare e finanziare azioni propedeutiche ai piani formativi;
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Favorire le pari opportunità promuovendo, approvando e finanziando la formazione volta alla realizzazione di azioni positive;
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Promuovere interventi formativi sulla sicurezza nel rispetto di quanto disposto dai Regolamenti UE in tema di aiuti alla formazione;
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Promuovere, approvare e finanziare attività mirate a specifici settori e/o territori.
Come aderire al Fondo For.te.
Il Fondo For.te, senza scopo di lucro, è rivolto alle imprese, e ai loro lavoratori, attive nei settori CTS e LST. Tuttavia, l’adesione al Fondo è consentita a tutti i lavoratori di qualunque settore.
Possono aderire tutte le aziende, con almeno un dipendente, che sono tenute a versare all’INPS, attraverso l’UNIEMENS o il DMAG, la quota dello 0,30% per i propri dipendenti (contributo obbligatorio DS per la disoccupazione involontaria).
Come per gli altri fondi (ne abbiamo parlato qui), l'adesione a For.Te. è gratuita, non comporta alcun costo né per l’azienda né per i lavoratori. Aderire a For.Te. è semplice: basta indicare nella denuncia UNIEMENS (ex DM/10), obbligatoria da gennaio 2010, il codice di adesione “FITE” nella sezione Posizione Contributiva, Denuncia Aziendale, Fondo Interprofessionale, Adesione e a seguire scrivere il numero dei dipendenti (quadri, impiegati e operai) interessati dall’obbligo contributivo. Le Aziende del settore Agricolo possono aderire attraverso il modello trimestrale DMAG selezionando “FOR.TE.” nella sezione dei Fondi Interprofessionali. Per le Aziende provenienti da altri Fondi è necessario indicare prima il codice di revoca “REVO” e poi il codice di adesione “FITE” sul modello INPS.
L’adesione a For.Te. può essere effettuata in qualsiasi mese dell’anno ed è valida sino a revoca.
Come funziona il Fondo For.te.
L’adesione costituisce una preziosa opportunità per le aziende di finanziare, senza aggravio di costi, la formazione dei propri dipendenti partecipando agli Avvisi emanati dal Fondo, oppure attraverso il Conto Individuale Aziendale, sulla base dei requisiti fissati dal Regolamento del Fondo (articoli 5 e 6). Il Fondo provvede infatti a finanziare in tutto o in parte i costi sostenuti per la realizzazione del Piano formativo.
Il fondo mette, dunque, a disposizione delle aziende aderenti, i seguenti strumenti:
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Gli Avvisi sono gli strumenti attraverso cui le aziende aderenti al Fondo possono accedere alle opportunità di formazione per i loro dipendenti, avvalendosi del supporto degli Enti formativi qualificati al Fondo For.te. Il Fondo ha varato nel 2021 “Il Sistema di rating applicato ai soggetti erogatori della formazione” volto a valutare l’affidabilità degli Enti formativi e la capacità degli stessi di gestire le risorse e gli affidamenti del Fondo.
Tutte le informazioni sul singolo avviso e i documenti necessari per presentare la domanda di finanziamento si trovano nella pagina di dettaglio di quell’avviso. I format e gli strumenti per la presentazione e gestione dei Piani formativi sono disponibili nell’area riservata.
Gli avvisi sono rivolti in maniera peculiare ai diversi comparti economici: CTS, LST, ASE, Socio-Sanitario. La partecipazione ad uno specifico avviso/comparto è determinata dal codice ateco dell’impresa e implica l’esclusione dagli avvisi dedicati agli altri comparti.
Il Fondo pubblica, inoltre avvisi tematici e speciali: dedicati ai lavoratori in destinatari di trattamenti di integrazione salariale; riferiti alla promozione di interventi formativi nel quadro delle Politiche Attive del Lavoro; riferiti esclusivamente all’Avviso Pubblico emanato dall’ANPAL dedicato al Fondo Nuove Competenze; riferiti alla tematica dell’Innovazione tecnologica, di prodotto e/o di processo.
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Catalogo di iniziative formative: For.Te. ha dedicato alle aziende di piccole e piccolissime dimensioni, una nuova opportunità di finanziamento focalizzata sulla velocità di erogazione della formazione, sullo snellimento delle procedure e del minor carico documentale.
Sulla base dell’Invito 1/22, infatti, è stato realizzato un Catalogo Nazionale che si compone di 514 iniziative di formazione continua, selezionate e validate dal Fondo, e finanziate dallo stesso per oltre 10 milioni di euro, in virtù delle richieste degli Enti formativi.
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Conto Individuale Aziendale e Conto di Gruppo: Per le aziende iscritte a For.Te. con almeno 250 dipendenti è prevista l’attivazione automatica del Conto Individuale Aziendale e di Gruppo (CIA).
Per le aziende aderenti che, invece, occupano complessivamente tra 150 e 249 dipendenti è prevista la facoltà di richiedere l’attivazione del Conto Individuale Aziendale, entro il 31 gennaio di ogni anno.
A partire dal 2022, sulla base di apposito Regolamento, ad ogni azienda che opera attraverso questa linea di finanziamento, For.Te. consente l’accumulo fino ad un massimo del 90% delle risorse versate.
Le risorse accantonate nei Conti sono destinate alla formazione dei dipendenti per piani formativi individuali, aziendali e interaziendali, in funzione per quest’ultimo caso della tipologia di Conto attivata.
Accedere agli strumenti del Fondo:
cosa può fare Skills per te
Il Fondo ha varato nel 2021 “Il Sistema di rating applicato ai soggetti erogatori della formazione” volto a valutare l’affidabilità degli Enti formativi e la capacità degli stessi di gestire le risorse e gli affidamenti del Fondo.
Noi di Skills siamo presenti presso il Fondo For.te nell’elenco degli enti di formazione qualificati per piani di tipologia aziendale con il punteggio di BEST secondo lo score assegnato dal Fondo sulla base dei Piani rendicontati e verificati dal Fondo nel triennio precedente.
Attraverso le nostre soluzioni gestionali e attività consulenziali, siamo infatti in grado di garantire il miglioramento dei processi connessi alla formazione aziendale e al mondo lavorativo.
Con specifico riferimento all’esperienza per la consulenza aziendale assistiamo i clienti di tutti i settori economici, e con particolare riguardo alle aziende del Commercio, Turismo e Servizi, e della Logistica, Spedizioni e Trasporti nell’individuazione degli obiettivi strategici a partire dall’analisi del contesto e dal check up organizzativo e tecnologico, riuscendo ad indirizzarli verso il Fondo For.te, nello specifico.
Ci occupiamo, quindi di tutto l’iter formativo sin dall’adesione al Fondo, all’analisi delle opportunità (avvisi) rispetto alle esigenze aziendali emergenti, alla parallela analisi della domanda di formazione, nonché alla realizzazione dell’attività di analisi dei fabbisogni.
L’innovazione e la qualità applicate costantemente alla progettazione, realizzazione e valutazione degli interventi, ha reso Skills capace di porsi al fianco del tessuto imprenditoriale, nella valutazione dei fabbisogni, nella riorganizzazione delle competenze, nella riqualificazione del know-how organizzativo, tecnologico e culturale aziendale, contribuendo al miglioramento del mercato del lavoro, all’occupabilità dei lavoratori, al rendimento delle imprese private, e allo sviluppo di nuovi mercati di riferimento.
In particolare, Skills opera in tutti quei campi necessari a condurre i propri clienti ad incrementare il valore aziendale attuando specifici interventi consulenziali:
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potenziare le competenze distintive presenti in azienda;
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sviluppare le abilità del personale e del management;
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progettare e implementare soluzioni organizzative a supporto dei processi di sviluppo dell’impresa.
Infatti, il team di lavoro di Skills, nel corso degli anni, ha gestito oltre 4.000 Progetti formativi, con un portfolio di circa 2000 aziende e un team composto da circa 50 professionisti, che consentono alla società, ad esigenza, di poter rispondere a specifiche e specialistiche necessità di formazione e consulenza delle imprese e degli enti clienti.
I professionisti che operano in Skills e che sono a presidio delle diverse aree operative sono tutti in possesso di certificati e specifiche qualifiche professionali che ne attestano le competenze l’esperienza, e si sottopongono periodicamente a corsi di aggiornamento e di approfondimento, in linea con la visione aziendale del lifelong learning, a garanzia della qualità e della professionalità dei servizi erogati ai propri clienti.
Scrivici per accedere alle opportunità della formazione finanziata