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Lavoro e IA: Come prepararsi per i lavori del futuro

Idee per il futuro

Lavoro e IA: quali sono i lavori del futuro?

05 set 2024

L'Intelligenza Artificiale sta trasformando radicalmente il mondo del lavoro e con esso la società, creando nuove professioni, modificando le competenze richieste dalle aziende e incidendo in profondità nelle dinamiche di mercato. Questa rivoluzione tecnologica, che senza dubbio appare minacciosa per alcuni settori, offre in realtà opportunità straordinarie per coloro che sono pronti ad adattarsi e ad acquisire nuove competenze.

Mentre il dibattito globale si accende sulle applicazioni dell'IA e sulle professionalità potenzialmente a rischio, crescono gli studi e le ricerche per identificare le opportunità di carriera più promettenti nel contesto dell'Intelligenza Artificiale.

Questo articolo prova a elencare alcuni principali sbocchi lavorativi del futuro, evidenziando dunque la necessità di acquisire competenze specializzate in questo settore in continua espansione. Con l'avanzare delle tecnologie, i lavoratori del futuro dovranno adattarsi a nuovi modelli occupazionali in cui le macchine, sempre più intelligenti, diventeranno parte integrante delle attività tradizionalmente svolte dagli esseri umani. Ad esempio, l'IA nel marketing e nell'economia aziendale sta già automatizzando attività di advertising e targeting, ottimizzando l'efficienza operativa e i costi di gestione, oltre a supportare i processi decisionali interni alle aziende.  

È importante ricordare che l'IA non è vista come un sostituto del lavoro umano, ma piuttosto come un complemento che permette ai lavoratori di concentrarsi su attività a maggiore impatto per il business e a più alto valore aggiunto. L'IA generativa, ad esempio, ha il potenziale per trasformare interi settori, offrendo un vantaggio competitivo significativo a chi saprà integrarla nelle proprie mansioni. 

I Principali Lavori del Futuro nell'Intelligenza Artificiale - Secondo il World Economic Forum, entro il 2025 l'Intelligenza Artificiale potrebbe sostituire 85 milioni di posti di lavoro, ma ne creerà 97 milioni di nuovi. Quali? Di seguito, elenchiamo alcuni dei lavori più promettenti nel campo dell'IA, basati sulle competenze emergenti e sulle esigenze del mercato: 

  1. Ingegnere dell'Intelligenza Artificiale (AI Engineer): Specializzato nell'applicazione dell'IA in azienda, questo professionista progetta, sviluppa e implementa soluzioni di machine learning e deep learning. È cruciale per mantenere il vantaggio competitivo dell'organizzazione, ottimizzando l'efficienza operativa e supportando le decisioni strategiche.

  2. Business Intelligence Analyst: Questo ruolo consiste nell'organizzare, categorizzare e analizzare le informazioni aziendali per supportare le decisioni strategiche. Un Business Intelligence Analyst deve essere in grado di identificare modelli predittivi di comportamento e tendenze di mercato, utilizzando dati statistici accurati e organizzati.

  3. Machine Learning Specialist: Esperto nell'applicazione del machine learning per creare e ottimizzare modelli predittivi. Questo ruolo è già molto richiesto oggi e lo sarà ancora di più in futuro, poiché le aziende cercano di migliorare l'accuratezza e l'affidabilità dei loro sistemi.

  4. Fintech Business Analyst: Operando all'intersezione tra finanza e tecnologia, questo professionista utilizza strumenti digitali per analizzare e migliorare i processi finanziari all'interno delle aziende. Il suo ruolo è cruciale per guidare l'innovazione nel settore finanziario e adottare nuove tecnologie.

  5. Cyber Security Analyst: Con la crescente minaccia di attacchi informatici, i professionisti della sicurezza digitale sono sempre più richiesti. Questo ruolo prevede la protezione delle infrastrutture IT aziendali e la gestione degli incidenti di sicurezza, utilizzando strumenti di sicurezza avanzati.

  6. Artificial Intelligence Ethicist: Specialista nell'etica dell'IA, questo professionista si occupa di valutare gli impatti sociali, morali e legali dell'IA, sviluppando linee guida per un uso responsabile della tecnologia. Il loro lavoro è fondamentale per affrontare temi come la privacy, il bias algoritmico e la responsabilità.

  7. Data Scientist: Esperto nell'analisi e interpretazione dei big data, il Data Scientist aiuta le aziende a prendere decisioni informate basate su dati concreti. Questo ruolo è essenziale per comprendere l'evoluzione del mercato e migliorare la relazione con i clienti.

  8. Specialista della Trasformazione Digitale: Responsabile dell'implementazione di processi di digitalizzazione all'interno delle aziende, questo professionista guida l'adozione di nuove tecnologie e modelli di business innovativi. La loro missione è creare valore attraverso l'innovazione digitale.

L’Italia ha un divario da recuperare rispetto agli altri Paesi europei

Nonostante queste potenzialità, l'Italia si colloca al momento solo al sedicesimo posto in Europa per l'adozione di queste tecnologie nelle imprese, con una percentuale di utilizzo che è addirittura diminuita dal 6% al 5% tra il 2021 e il 2023, secondo un recente rapporto Excelsior di UnionCamere. Questo dato è in netto contrasto con quello di paesi come la Spagna, dove la percentuale di annunci di lavoro che richiedono competenze in IA è triplicata, raggiungendo l'1,79% del totale nel 2023. In Germania, nonostante un leggero calo negli ultimi anni, la percentuale di annunci che richiedono competenze in IA è comunque superiore a quella italiana, attestandosi allo 0,86%. Anche la Francia ha registrato una crescita significativa, quadruplicando le offerte relative all'IA e stabilizzandosi allo 0,53% nel 2023.

In Italia, le offerte di lavoro IA si concentrano principalmente nei settori dell'ICT e delle attività professionali, scientifiche e tecniche. Tuttavia, la crescita osservata in questi settori nel 2023 non è per ora sufficiente per colmare il divario con altri paesi europei. Per cogliere le opportunità offerte da questa rivoluzione tecnologica, è fondamentale investire nella formazione continua e sviluppare le competenze necessarie per operare con successo in un mercato del lavoro sempre più dominato dall'IA.

Questo vale tanto per i giovani, per orientarsi nella scelta di quale percorso di studio intraprendere, quanto per chi vuole reinserirsi nel mondo del lavoro e per chi desidera cambiare occupazione e mansioni. Con il giusto mix di conoscenze tecniche e capacità di adattamento, i lavoratori e i professionisti del futuro potranno prosperare in un ambiente lavorativo in continua evoluzione: ma, perché questo accada, occorre che il nostro sistema di formazione, il mondo del lavoro e l’intera società siano pronti a gestire e non subire il cambiamento. 

Scritto da

Pier Camillo Falasca
Pier Camillo Falasca

Advisor per le relazioni istituzionali di Enzima12

L’obiettivo del mio lavoro per Enzima12 è provare in pochi minuti a spiegare a un interlocutore (a volte attento e a volte no) cosa fanno le società del gruppo Enzima12, quali idee hanno per il futuro del lavoro e della formazione, quali criticità normative o regolatori incontrano e come possibilmente risolverle.

Laureato in economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali all’Università Luigi Bocconi di Milano, esperto di analisi delle politiche pubbliche, giornalista e autore di saggi.

Ho lavorato come responsabile economico dell’ufficio legislativo di un gruppo parlamentare dal 2010 al 2013, consigliere economico presso il Ministero degli Affari Esteri dal 2014 al 2018, consigliere economico e politico del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale dal 2021 al 2022.

Sono responsabile per le relazioni istituzionali dello Euro Gulf Information Centre (centro di informazione sui rapporti tra l’Europa e i paesi del Golfo Arabo), collaboro con alcune riviste e quotidiani come Il Foglio, Linkiesta, Strade. 

Siccome sogno ancora di cambiare il mondo, non mi sottraggo mai all’attivismo politico e sociale. Accumulo stampe e litografie di arte contemporanea, non avendo alcun talento personale per le arti figurative.

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